Riassunto
Ancora una volta, Enfield e Utterson si ritrovano a camminare davanti alla porta misteriosa. Guardando in una delle finestre dell’edificio, Utterson scorge Jekyll, che non vede da settimane. Quando Utterson lo chiama e gli dice che dovrebbe uscire più spesso, lui risponde che vorrebbe poterlo fare, ma non osa farlo. L’avvocato allora dice che possono continuare a chiacchierare con lui dalla strada e il dottore risponde, sorridente, che stava per proporgli lui di continuare a conversare così. Appena ha finito di pronunciare quelle parole, però, il sorriso gli si spegne e viene sopraffatto da un terrore puro. Sembra che Jekyll sia stato colto da una sorta di spasmo. Enfield e Utterson hanno assistito solo brevemente al dolore sul volto di Jekyll, che nel frattempo ha chiuso bruscamente la finestra, ma sono entrambi inorriditi. I due uomini riprendono quindi a camminare senza menzionare l’accaduto.
Analisi
La parte iniziale del settimo capitolo rispecchia il primo: anche qui Enfield e Utterson camminano di fronte alla porta di Hyde. Tuttavia, nell’anno che è passato da quella prima passeggiata molte cose sono cambiate. Jekyll si è infatti rinchiuso nei confini di casa sua e della sua identità alternativa, Hyde.
A questo punto della storia, dove il lettore ancora non dovrebbe sapere nulla delle due identità di Jekyll, l’aura di mistero che circonda la relazione tra Jekyll e Hyde e il comportamento bizzarro di Jekyll si fa sempre più fitta. Con la morte di Lanyon e l’isolamento di Jekyll, la realtà di Utterson si è fatta ancora più oscura e terrificante. Per via di questi due eventi, infatti, il mondo razionale e logico di Utterson si sta lentamente disintegrando per lasciare posto a un mondo di confusione e mistero. Inoltre, se da una parte gli eventi del romanzo si fanno sempre più strani, dall’altra il linguaggio e le descrizioni di Stevenson si fanno sempre più scarni. Questo pattern, che appare per la prima volta nell’incapacità, da parte dei personaggi, di descrivere l’orrore del volto di Hyde, si presenta in modo più evidente quando Lanyon si rifiuta di discutere i dettagli legati al suo terribile shock, e continua a svilupparsi in questo capitolo, quando Enfield e Utterson concordano tacitamente di non parlare del presunto spasmo di Jekyll e del suo insolito comportamento. In questo modo, l’aura di suspense e di mistero che circonda Jekyll si accresce con lo svilupparsi della storia.