Utterson
Il narratore della storia, Utterson è un avvocato di mezza età, con cui tutti i personaggi del romanzo si confidano. In quanto amico di vecchia data di Jekyll, si rende conto dei cambiamenti e degli strani episodi che vedono coinvolti Jekyll e Hyde e si convince a indagare sulla relazione che intercorre tra i due. Utterson è forse il personaggio più guardingo, rispettato e ragionevole del libro: è quindi significativo che il lettore veda i crimini di Hyde e l’ipocrisia di Jekyll attraverso la sua prospettiva, attenta ma in generale comprensiva.
Richard Enfield
Lontano parente di Utterson e “noto uomo di mondo”. Sebbene inizialmente si possa presupporre che Enfield ricoprirà un ruolo di rilievo nella storia, in quanto è colui che assiste al crimine iniziale di Hyde, appare in realtà solamente in due scene. In entrambe, passa davanti alla misteriosa porta di Hyde assieme a Utterson.
Lanyon
Un ex amico e collega del Dr. Jekyll. Dieci anni prima degli eventi della storia, ha interrotto la sua amicizia con il Dr. Jekyll per via di un dissapore legato al suo operato in campo scientifico. Lanyon è incredibilmente rispettato, ragionevole, pone la verità e la virtù sopra ogni altra cosa.
Henry Jekyll
Un celebre dottore di mezza età, descritto come alto e bello. È estremamente ricco, con un grande patrimonio. Tutti coloro che lo conoscono lo descrivono come rispettabile e per bene. Tuttavia, con il progredire della storia, il lettore assiste al suo comportamento ipocrita, che Stevenson sosteneva fosse il peggior difetto di Jekyll. Il fatto che il dottore ritenesse che all’interno ogni essere umano ci fossero forze del bene e del male lo porta a condurre esperimenti per tentare di separarle. Benché ciò venga presentato come un esperimento scientifico, Jekyll si è in realtà cimentato nell’impresa per concedersi di liberarsi dalle vesti rispettabili del Dr. Jekyll. Nel libro, si sente la voce di Jekyll solo nel capitolo conclusivo, solamente dopo che è stato descritto attraverso gli occhi di Utterson, Lanyon, Pool e Enfield.
Edward Hyde
Un uomo piccolo, deforme e ripugnante, lievemente più giovane del Dr. Jekyll e apparentemente senza una professione. Sia Lanyon, sia Utterson, sia Enfield riferiscono di aver visto qualcosa di indescrivibilmente malvagio e raccapricciante nel volto di Edward Hyde. Viene spesso paragonato ad animali, con l’implicazione che non sia un essere umano del tutto evoluto. Nonostante tali descrizioni, Hyde viene generalmente umanizzato nelle sue interazioni con gli altri, in particolare con Utterson e Lanyon. Jekyll lo descrive come il “male assoluto” che minaccia la società durante la notte: Hyde, infatti, calpesta una bambina per strada e uccide Sir Danvers Carew. Il lettore scopre solo alla fine della storia che Edward Hyde ed Henry Jekyll sono in realtà la stessa persona.
Sir Danvers Carew
Un membro estremamente rispettato e noto del parlamento inglese che Edward Hyde uccide brutalmente. Viene descritto come “un anziano signore, una bella figura con i capelli bianchi”.
Guest
Il primo assistente di studio di Utterson, che scopre la somiglianza tra la calligrafia di Hyde e Jekyll.
Richard Poole
Il fedele maggiordomo di Jekyll. Quando inizia a temere per la vita del suo padrone, chiede aiuto ad Utterson. I due uomini rinvengono il cadavere di Edward Hyde nello studio di Jekyll e una confessione scritta da quest’ultimo, che rivela i bizzarri esperimenti da lui condotti.