La vita di Antoine de Saint-Exupery

Antoine de Saint-Exupéry è uno tra gli autori più amati dai lettori francesi di tutte le età, famoso per tutte le sue opere, in particolar modo Il piccolo principe.

Saint-Exupéry nacque a Lione, in Francia, nel 1900 in una famiglia benestante. Suo padre morì quando era giovane e sua madre portò lui e i suoi quattro fratelli in un castello di famiglia a Le Mans. Studiò nelle scuole cattoliche ma fu allontanato per un periodo a causa della prima guerra mondiale. Ritornato in Francia nel 1917, si iscrisse a una scuola superiore di Parigi e poi tentò di entrare nell'accademia navale, ma i suoi scarsi risultati nei test glielo impedirono. Ciononostante, studiò poi architettura all'Ecole des Beaux-Arts.

Sin dalla più tenera età, si appassionò al volo e conseguì il brevetto da pilota nel 1922, durante il servizio di leva obbligatorio.

Saint-Exupéry coltivò il suo amore per il volo insieme a quello per la scrittura, tanto che nel 1926 pubblicò L’aviatore. Nello stesso anno iniziò anche a volare come pilota postale per una compagnia di Tolosa e nel 1927 lavorò in un aeroporto nel Sahara; le sue esperienze costituirono la base per il romanzo Southern Mail (1929). Visse due anni in Argentina, che lo portarono a scrivere Night Flight (1931), romanzo che gli valse il premio letterario Prix Femina e un adattamento cinematografico di Hollywood con John Barrymore.

Pilota e autore, Saint-Exupéry sposò la scrittrice e artista salvadoregna Consuelo Suncin ma fu un matrimonio burrascoso, visto che spesso Saint-Exupéry era lontano da casa. Nel 1935, mentre tentava di battere il record di velocità di percorrenza tra Parigi e Saigon fece un incidente e dovette tentare un atterraggio di fortuna nel Sahara. Lui e il suo copilota sopravvissero a malapena e fu un beduino errante a salvare loro la vita. A seguito di quest’esperienza, Saint-Exupéry scrisse un libro di memorie intitolato Vento, sabbia e stelle (1939). Vinse numerosi premi (incluso il National Book Award negli Stati Uniti) e, in generale, fu un autore di successo.

L'esperienza nel Sahara portò, ovviamente, anche a Il Piccolo Principe. Saint-Exupéry iniziò a lavorarci mentre la seconda guerra mondiale era ormai alle porte. Era un pilota militare da ricognizione, ma dovette fuggire dalla Francia quando i tedeschi la occuparono nel 1940 e pubblicò Il piccolo principe mentre viveva a New York. Fu uno stimato scrittore, ma la maggior parte della sua straordinaria fama arrivò dopo la sua morte.

Nel 1943, Saint-Exupéry, ora membro dell'aeronautica francese libera con sede nel Nord Africa, era ansioso di tornare nel suo squadrone. Lasciò la Corsica il 31 luglio 1844 per una missione di ricognizione ma non tornò mai più e il suo aereo non fu mai ritrovato (il relitto del Lockheed F-5B del pilota fu ritrovato nel 2000 e le prove indicano che forse fu abbattuto).


Guide allo studio sulle Opere di Antoine de Saint-Exupery

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